IL CODICE DI SCAVO

L’ambiente di lavoro è tutelato dalle norme in materia di sicurezza dei lavoratori, secondo cui i lavori possono proseguire anche in presenza di fibre di amianto nell’aria sul fronte di scavo. Se infatti le fibre superano il limite di 2 per litro devono essere adottate tutte le misure per lo scavo in sicurezza.

 
Anzitutto, nel caso in cui le analisi sulle rocce rilevino la presenza di amianto, i lavori vengono immediatamente sospesi. A quel punto viene adottato un piano di lavoro specifico (chiamato Codice di scavo) che garantisce la sicurezza dei lavoratori e impedisce la diffusione delle fibrenell’aria all’esterno del cantiere. Il Codice adottato sul cantiere Cravasco in Liguria, e preso a modello anche per l’elaborazione dei successivi piani di lavoro, è stato predisposto dal consorzio esecutore dei lavori Cociv e condiviso e approvato dallo Psal per l’Asl ligure e da Arpal. Questo Codice di scavo prevede di dividere la galleria in tre parti (area contaminata, area di decontaminazione e area incontaminata) in modo che sistemi sofisticati di abbattimento delle polveri e di ventilazione impediscano alle fibre di amianto di uscire dalla galleria. Inoltre sono adottati particolari dispositivi di protezione per i lavoratori (maschere pieno facciali elettroventilate con fattore di protezione operativo pari a 400) e il controllo delle fibre aerodisperse viene esteso anche a bordo dei mezzi di cantiere. Oltre a ciò vengono usate procedure di decontaminazione dei mezzi, delle maestranze e degli strumenti di lavoro, e adottate tecniche di lavorazione speci che. Grazie a queste misure, a Cravasco, durante lo scavo in presenza di amianto, non sono mai stati registrati superamenti del limite di 1 fibra al litro nell’aria al di fuori della galleria. Anche per i cantieri a cielo aperto del Terzo Valico è stata predisposta una procedura operativa per i lavori in presenza di amianto, che si ispira alle misure di protezione del Codice adottato nelle gallerie. Per saperne di più sulla gestione del rischio amianto scarica l’opuscolo informativo.

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