VOLTAGGIO
Voltaggio è un comune di circa 720 abitanti della provincia di Alessandria. Situato a 342 metri sull’Appennino ligure, è attraversato dal torrente Lemme e da tre corsi d’acqua immissari: rio Morsone, rio della Barca e rio Carbonasca.
Voltaggio è interessato dalla “finestra” Val Lemme e da un tratto della galleria di Valico, per cui a lavori finiti non sarà visibile alcun tratto del Terzo Valico all’aperto.
Il cantiere di linea attualmente operativo è Val Lemme (COP1) e sono in corso due cantieri di viabilità, che riguardano l’adeguamento della provinciale SP163 della Castagnola (NV14) e della provinciale SP160 Val Lemme (NV15): finalizzati a ridurre l’impatto del traffico di cantiere che attraversa il comune, a lavori finiti serviranno a migliorare in generale la viabilità locale. Sul territorio comunale si trova infine uno dei siti attualmente autorizzati e utilizzati per il deposito di parte delle terre da scavo: Val Lemme – Ex Cementir (DP04).
Per maggiori informazioni consultate la mappa interattiva alla pagina CANTIERI.
Voltaggio partecipa al Tavolo dei sindaci piemontesi, coordinato dal Commissario di Governo con l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Piemonte, insieme agli altri dieci comuni dell’alessandrino interessati dal Terzo Valico. Con gli stessi comuni ha partecipato anche alla costruzione del Progetto condiviso oggetto del Protocollo d’intesa firmato il 12 settembre 2016, al fine di coniugare il Terzo Valico con il territorio in un’ottica di sviluppo economico, ambientale e sociale.
Nell’ambito della prima fase del Progetto, dedicata a interventi del valore di 1 milione di euro per ogni comune coinvolto, Voltaggio riqualificherà l’asse stradale di attraversamento del centro storico, amplierà la rete idrica esistente e realizzerà un nuovo impianto di depurazione delle acque reflue civili, anche in funzione del maggior fabbisogno idrico e fognario legato ai lavori del Terzo Valico.
Nell’ambito della seconda fase del Progetto il Comune, con un contributo di RFI pari a 3.894.000 euro, si occuperà di realizzare interventi di rigenerazione turistica, urbana e di prevenzione e sicurezza del territorio.
Fonte “Studio di Sostenibilità Il Progetto Condiviso: un progetto per lo sviluppo sostenibile delle Terre dei Giovi” a cura di ITALFERR S.p.A. per contro di RFI S.p.A.
